Il desiderio di un ambiente intimo e rilassante di una committenza innamorata del mare e dei viaggi ha guidato la ristrutturazione di questa residenza signorile e contemporanea. L’amore per il mare viene tradotto nelle scelte cromatiche e nell’accostamento con le calde tonalità del parquet dal colore e formato ricercato. Lo spazio non viene frazionato ma unificato con lo scopo di abbracciare in un solo sguardo tutto il living.
A completare il segno architettonico sono posizionate ad hoc illuminazioni iconiche e per riscaldare ulteriormente l’atmosfera è possibile, con un gesto, accendere il biocamino. Volumetrie semplici si compenetrano in strutture complesse. La libreria sospesa in ferro bianco e legno, progettata per movimentare i piani del controsoffitto e per accogliere l’importante collezione di libri dei proprietari, si interseca con il totemico volume verticale che ospita il biocamino. A bilanciare la composizione aerea, il tavolo da pranzo sottostante sembra fluttuare nel vuoto grazie alla struttura in cristallo che lo sorregge.
L’articolazione dei percorsi è determinata da più elementi verticali realizzati da artigiani esperti su disegno. Una partizione vetrata delinea da un lato l’area funzionale della cucina e dall’altro definisce il corridoio insieme all’armadiatura a scomparsa blu marine. Il segno del tetto inclinato nello spazio di distribuzione ricorda la forma archetipale della casa. Partizioni verticali d’autore articolano lo spazio e distinguono le aree funzionali. I filtri opachi nascondono il contenimento mentre le quinte trasparenti lasciano liberi lo sguardo e la luce.
Lo spazio della cucina è raccolto ed intimo pur essendo molto caratterizzato. Le superfici riflettenti sono prevalentemente bianche o acciaio anche se non mancano inserti lignei che, in continuità, rimandano all’ambiente circostante. Tecnologia domestica di ultima generazione completa la dotazione rendendo questo spazio semplice ma funzionale.
Anno del progetto: 2018
Location: Roma
Mq: 120
